Si conclude il progetto promosso dalla Delegazione Territoriale di Pescara del CSV Abruzzo. Numeri da record per un’edizione ai tempi del Coronavirus
PESCARA – Volge al termine, in un contesto imprevisto e imprevedibile, la XX edizione di “Io, Tu… Volontari!”, il progetto che porta l’esperienza del volontariato all’interno delle scuole, promosso dal CSV Abruzzo – Delegazione Territoriale di Pescara. Il 2020 ha registrato adesioni da record: più di 300 i ragazzi, 12 istituti scolastici di secondo grado della provincia di Pescara e più di 30 associazioni di volontariato coinvolti in un progetto sempre più grande. L’obiettivo è far conoscere il volontariato ai ragazzi delle scuole e sensibilizzarli all’impegno verso gli altri, al valore della gratuità, al contributo che ciascuno può dare alla costruzione del bene comune.
“Non avremmo mai immaginato che questa edizione terminasse in un modo così inusuale – afferma Casto di Bonaventura, presidente del CSV Abruzzo – ma ci auguriamo che questa esperienza, seppur breve, sia riuscita a far nascere nei ragazzi il desiderio di un impegno nel mondo del volontariato scoprendo che la pratica del dono è, in realtà, un grande investimento per la propria vita”.
Certamente un’esperienza inedita e inaspettata per chi ha aderito al progetto a ottobre scorso e si è ritrovato a viverlo in piena pandemia, caratterizzata dal “distanziamento sociale” che può sembrare la fine della solidarietà. Come hanno dimostrato le innumerevoli iniziative del volontariato in queste settimane, invece, la social distance è stata piuttosto un “distanziamento fisico”. La società si è stretta, si è avvicinata alle esigenze più silenti e a quelle insorgenti, ha scoperto professionalità da sempre nell’ombra, ha ritrovato il vicino di casa, l’anziano, l’adolescente, in una socialità, d’improvviso, più sensibile a tutto.
“Sono giorni in cui non c’è persona, non c’è famiglia, non c’è organizzazione che sia al riparo dall’emergenza – afferma Giulia Pica, tutor di progetto – In questo quadro di incertezza e fragilità, gli studenti, le scuole e le associazioni hanno dovuto trovare rapide soluzioni alternative per affrontare la nuova realtà e nonostante tutto i protagonisti di Io, Tu… Volontari! hanno dato un contributo eccezionale, continuando a costruire il futuro del volontariato”.