ZEMAN – “Abbiamo fatto molto bene soprattutto nel primo tempo, secondo sotto ritmo. Abbiamo avuto il vantaggio di un uomo ed è stato tutto più facile. La squadra è entrata in campo con la mentalità giusta, li abbiamo subito aggrediti e poi con il gol di vantaggio l’avversario ci ha lasciato qualche spazio in più. Ho una squadra che ci crede molto e riusciamo a giocare, possiamo continuare a lavorare serenamente. Immobile si è fatto male e non volevo rischiarlo. Si è sentito tirare la coscia, forse una piccola contrattura. Restano ancora 31 partite, vogliamo fare calcio e far divertire la gente se poi arrivano i risultati è meglio perchè ci danno morale e ci fanno aiutare con grande entusiasmo.
L’espulsione è stata molto penalizzante per loro che hanno perso un punto di riferimento in avanti. I falli da dietro sono sempre pericolosi, per me vanno tutti puniti con il rosso anche se non sempre vengono puniti allo stesso modo. Abbiamo sbagliato una fase nel primo tempo e due nel secondo. Loro giocavano con la palla lunga ci possono stare solo 3 errori. Capuano è uscito per crampi, l’ho tenuto per fargli prendere un pò di condizione e poi volevo non rischiare Brosco che è in diffida.
Il Bari con il Foggia mi portava sempre bene, vediamo adesso con il Pescara… Hanno giovani interessanti ed importanti. Ringrazio per il calore del pubblico anche se spero che si eviterà il lancio di petardi”.
Aspettiamo il recupero di giocatori importanti e ci butteremo alla rincorsa di questa salvezza. Ho tolto prima Soncin che sul 3-0 mi sembrava meglio non rischiarlo, visto che era anche diffidato, considerando nel prossimo turno anche la squalifica di Romeo. Simile discorso per Papa Waigo che non era in perfette condizioni fisiche e non ho voluto rischiarlo fino alla fine.
Dobbiamo avere sempre fiducia perchè il campionato è lungo, dobbiamo arrivare almeno ai playout, con me non si molla. Anche l’anno scorso abbiamo vissuto una situazione di classifica simile ad inizio stagione. La gara di venerdì con il Modena è una partita da vincere, di vitale importanza. Ci alleniamo anche domani perchè non possiamo fallire questo appuntamento”.
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