TERAMO – Una serata tutta dedicata alla danza contemporanea con il ricco e versatile lavoro della Spellbound Contemporary Ballet quella programmata dal Maggio Fest in collaborazione con ACS e che vedrà in scena domani ,giovedì 11 maggio ,alle ore 21.00, al Teatro Spazio Electa ben quattro coreografie di Mauro Astolfi:
Small Crime, Mysterious Engine, Controfase e Lost For Words/L’invasione delle parole vuote , studio III.
Spellbound nasce nel 1994, per volontà del coreografo Mauro Astolfi che fonda la Compagnia al rientro da un lungo periodo di permanenza artistica negli Stati Uniti. A partire dal 1996 Astolfi condivide il progetto produttivo con Valentina Marini con cui la Compagnia avvia un processo di intensa internazionalizzazione e di collaborazioni trasversali.
La ricca progettualità artistica unita a una visione dinamica e in costante evoluzione del marchio hanno facilitato una ampia diffusione delle creazioni in contesti diversi, dai Gala ai programmi culturali televisivi, alle piattaforme e Festival in più continenti.
Applauditissima per l’eccellenza degli interpreti e la versatilità del linguaggio coreografico Spellbound conta presenze nei maggiori teatri e Festival internazionali (Serbia, Germania, Francia, Croazia, Cipro, Thailandia, Svizzera, Spagna, Austria, Bielorussia, Stati Uniti, Messico, Giappone, Singapore, Taiwan, Israele, Inghilterra, Spagna, Svezia, Panama, Canada, Russia e Corea del Sud).
Modernità dei programmi, ricco repertorio sempre attivo, progetti di scambio e network in collegamento con la più fertile scena artistica europea, la rendono una tra le più apprezzate Compagnie italiane sul piano dell’offerta culturale internazionale.
L’ensemble si avvicina al venticinquennale di attività, un arco di tempo in cui alla produzione di spettacoli di danza ha unito da sempre e con sempre maggiore interesse progetti di formazione ed educazione sia del pubblico che di almeno due generazioni di danzatori.
“SMALL CRIME”
Coreografia Mauro Astolfi
Musica Jonny Greenwood, Nils Frahm
Interpreti Maria Cossu, Giovanni La Rocca
Una produzione Spellbound con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del
Turismo
Prima mondiale New York City Center -Apap Conference 9 gennaio 2015
Small Crime accade per caso, spesso purtroppo è un bisogno mascherato da interesse… accade ogni qual volta si cerca con la forza, qualsiasi tipo di forza, di entrare nella vita di una persona… di cercare ostinatamente di attirare la sua attenzione. Il secondo piccolo crimine, quello che spesso rovina definitivamente le nostre vite, è una conseguenza diretta del primo piccolo crimine… che accade quando chi è stato rifiutato in un particolare momento della vita, cerca poi vendetta, ignorando, e non riconoscendo la stessa persona che poco tempo prima era il centro dei nostri pensieri. In alcuni casi rinunciare al proprio orgoglio… crea miracoli.
“MYSTERIOUS ENGINE”
Coreografia Mauro Astolfi
Disegno Luci Marco Policastro
Musiche AGF, Rachel’s
Interpreti Caterina Politi, Fabio Cavallo, Giuliana Mele, Giacomo Todeschi
Una Produzione Spellbound con il contributo del Ministero per i Beni e le Attviita’ Culturali e del Turismo – debutto 4 gennaio 2017
ME è la prima di 2 parti di una nuova creazione che rivendica la “condizione” di non libertà degli uomini. L’intenzione di noi esseri umani con il tempo diventa impermeabile, muta frequentemente e a causa di questo mutamento ad un certo punto si perde il contatto con i colori, con i suoni, con le parole.
Bisogna sapersi riprogrammare, partire dal corpo,dai nostri movimenti scomposti,disorganizzati per ridisegnare una strada percorribile e comprensibile.
Bisogna ripristinare le condizioni per una libertà interiore,e difenderla dagli attacchi degli istinti scatenati, cercare di rimanere autori dei propri desideri, piuttosto che far costruire le nostre vite dai desideri.
La possibilità di questa scelta rende concreta la nostra ricerca per la libertà. ME incentra la sua ricerca sui fattori che determinano un aumento del campo di visione di tutto quello che ci circonda , la pelle, le ossa, il battito cardiaco diventano altro rispetto a quello che anatomicamente si conosce e ogni cosa diventa un motore incredibile che può funzionare in modo diverso. Un altro piccolo passo per la conquista della libertà è sprofondare nel mistero del nostro funzionamento e non dare nulla mai per completamente conosciuto.
“CONTROFASE”
Coreografia Mauro Astolfi
Interpreti Mario Laterza, Giovanni La Rocca
Musiche Garth Knox & Agnes Vesterman, Nils Frahm
Disegno Luci Marco Policastro
Una Produzione Spellbound con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del
Turismo – Prima Assoluta Teatro Verdi/Pisa 2014
Controfase, una produzione Spellbound con il contributo del Ministero della Cultura e del Turismo ha debuttato in Prima Mondiale a Pisa a marzo 2014 con la coreografia e regia Mauro Astolfi, le
musiche Garth Knox & Agnes Vesterman, Nils Frahm, e il disegno luci Marco Policastro. Controfase è un duetto maschile creato da Mauro Astolfi originariamente per Spellbound JuniorEnsemble – Tirocinio Professionale DAF, la compagine giovanile della struttura di produzione, poi riallestito per Spellbound nell’occasione della celebrazione del ventennale della Compagnia nel 2014. La creazione è ora parte del repertorio stabile ed è uno dei fortunati progetti che hanno rinforzato e sostenuto il rapporto artistico tra il bacino di formazione attivato attraverso i corsi del Daf Dance Arts Faculty e Spellbound Contemporary Ballet.
“LOST FOR WORDS/L’INVASIONE DELLE PAROLE VUOTE – STUDIO III”
Coreografia Mauro Astolfi
Musica Originale Carlo Alfano
Musica Michal Jacaszek
Disegno Luci Marco Policastro
Interpreti Fabio Cavallo Maria Cossu Giovanni la Rocca Mario Laterza Giuliana Mele
Caterina Politi, Giacomo Todeschi Alice Colombo, Serena Zaccagnini
Produzione realizzata con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del
Turismo, Regione Lazio Ufficio Cultura, Spettacolo e Sport, in collaborazione con Chutzpah
Festival- Vancouver
È l’ultimo atto della omonima trilogia, su musiche originali di Carlo Alfano, che sviluppa attraverso il movimento un processo al ‘sistema parlato’ e falsato dei rapporti umani, per riportare il linguaggio del corpo a un ruolo primario e veritiero nella comunicazione.
“Lost For Words“ è un progetto in tre parti sostenuto da Avvertenze Generali e Civitanova Danza, Regione Lazio/Assessorato Cultura, Arte e Sport Area Spettacolo dal Vivo ed è stata l’unica produzione europea assegnataria di un NDP (National dance Project) subsidy negli Stati Uniti per la stagione 2012/2013.
Biglietto €15,00