Un pensiero particolare al carabiniere Antonio Santarelli
GIULIANOVA (TE) – Il sindaco Francesco Mastromauro segue con particolare apprensione due situazioni tra loro differenti: la detenzione in Thailandia, dal 19 marzo, del tortoretano Denis Cavatassi, accusato di essere il mandante dell’omicidio di Luciano Butti, suo socio in affari, e le condizioni di Antonio Santarelli, l’appuntato dei Carabinieri originario di Notaresco aggredito violentemente da alcuni giovani nel corso di un servizio a Sorano, nel Grossetano.
Ha sottolineato il sindaco:
aggiungo, perché anch’io mi sono convinto dell’innocenza di Denis Cavatassi, la mia solidarietà a quella già espressa dal mio collega di Tortoreto, Generoso Monti, come pure dal Consiglio comunale di San Benedetto del Tronto che, su proposta del consigliere Paolo Forlì ha approvato all’unanimità un documento inviato al Presidente della Repubblica, al ministro degli Esteri, all’ambasciatore italiano in Thailandia e al console onorario italiano a Phuket affinché si risolva al più presto l’incresciosa situazione che sta vivendo Denis, le cui gravi accuse, almeno così risulta, non risultano basate su prove incontrovertibili.
Sull’appuntato Santarelli, le cui condizioni permangono assai gravi, il sindaco dice:
ho letto le dichiarazioni della moglie Claudia, che ha sottolineato come, a fronte della situazione sanitaria in cui versa il marito, occorrerebbe un miracolo. Sono credente e pertanto nel miracolo ci spero, con tutto il cuore. Alla moglie e ai familiari dell’appuntato Santarelli, tutto il mio pensiero e le mie preghiere.